Nel 2012 l’associazione P.I.D.A. (Premio Ischia Internazionale di Architettura), in occasione della V edizione dell’omonimo premio, ha organizzato un workshop per la rigenerazione dell’antico borgo contadino di Piano Liguori.
La località si trova a 325 mt. s.l.m. e all’incirca 2,5 km dal centro del comune di Ischia. È un borgo contadino non raggiungibile con l’auto e per questo progressivamente abbandonato dalla popolazione residente.
L’idea è quella di recuperare questo tipico tessuto abitativo ischitano facendone un albergo diffuso, vale a dire un'impresa ricettiva situata in un unico centro abitato, formata da più stabili vicini fra loro, con gestione unitaria e in grado di fornire servizi di standard alberghiero a tutti gli ospiti. La sfida, allo stesso tempo, è anche quella di fare salve le specificità ambientali, architettoniche e culturali del luogo, che oggi conta poco più di 30 abitanti stanziali.
Favoloso!
A fianco di antiche case rurali diroccate, vigneti e orti ancora oggi dominano il paesaggio in uno scenario d’incanto a picco sul mare, e con declivi in alcuni casi così scoscesi che immediatamente se ne ricava l’eroismo degli agricoltori ischitani, in grado di realizzare terrazzamenti in posti assolutamente impervi, magari solo per ricavarne un unico filare di vite per terrazza.
Il borgo è raggiungibile da Campagnano, altra frazione collinare del comune di Ischia, imboccando la strada che corre di fianco la Chiesa di Santa Maria Annunziata. La via, seppur asfaltata, è tutta salite e tornanti per poi diventare da un certo momento in poi sterrata.
Arrivati finalmente nel borgo un bel ristorante panoramico, in linea con la gastronomia di terra dell’isola d’Ischia, è il luogo ideale per riposarsi e mangiare qualcosa. Chi volesse proseguire per il sentiero oltre il locale ha da confrontarsi con i panorami e i sentieri stretti dello Schiappone e della Scarrupata, altre due località che, come suggeriscono i nomi, non sono di facilissimo accesso. Infatti, a chi soffre di vertigini è sconsigliato proseguire il cammino. A ogni modo, è sempre preferibile che per questa seconda parte di escursione vi sia una guida del posto a fare da apripista.
Insomma, Piano Liguori è un frammento dell’anima, un luogo della memoria dell’isola d’Ischia che va valorizzato, senza perderne le peculiarità paesaggistiche. Nel frattempo, va bene anche "solo" godere degli scorci e i panorami che un posto come questo sa regalare. Che, converrete dalle immagini, non è poco, anzi!
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